08 giugno 2007

la logica del 'senza gli americani'


semplificando,
tua madre sta per essere stuprata e uccisa. il rischio è altissimo. la tua famiglia potrebbe non avere più futuro.
ma arriva un poliziotto, che uccide lo stupratore e tua madre lo ringrazia, lo invita a casa.
Il poliziotto mangia, beve, dorme, piscia, caga a casa tua. Un bel giorno butta fuori tuo padre. Tua madre non può niente perchè lui è un poliziotto, tutti lo glorificano perchè lui è il salvatore, nessuno gli si opporrebbe.
Così il poliziotto si stabilisce a casa tua, abusa di te, delle tue cose, dei tuoi terreni, della tua cultura, dei tuoi affetti, delle tue conoscenze e capacità, dei risparmi di una vita.
Scopri che il poliziotto non ha salvato tua madre per 'dovere morale' ma per avere tutto ciò di cui adesso si è impossessato. Ora il poliziotto decide cosa tutti devono fare, mangiare, imparare, ... e lo chiama essere liberi e democratici. certo,chi ha un'idea differente di libertà o giustizia può esprimerla, ma fuori da casa sua (che prima era tua). E adesso tutto il mondo è casa sua. chi non è d'accordo ovviamente o è uno stupratore o è insignificante.

...
ricorda però che senza quel poliziotto la tua famiglia era spacciata..
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p.s. anonimo, è difficile esprimersi senza copiaincollare.
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8 commenti:

Anonimo ha detto...

La storiella sembra un pezzo di "necronaca" alla Studio aperto, rimontata a scopo di controinformazione. In questo caso il copia incolla è pienamente giustificato.bYe

Anonimo ha detto...

francè ben arrivato, ma lasciamolo perdere va, questo è un caso disperato. Poveraccio non ci ha dormito tutta la notte.

lunico ha detto...

..no, no restate a farci compagnia! siamo tanto soli noi qui nel nostro blog..

Anonimo ha detto...

in effetti sei solo e triste in questo blog morto, inutile e scontato come il tuo copia/incolla.

lunico ha detto...

ognuno cerca soddisfazioni a suo modo..
certo che anche tu sei ben disperato se ti riduci a rompere i coglioni su questo blog.
ti consiglio quest'altro
www.beppegrillo.it
li puoi trovare molti tuoi simili.

Manlio ha detto...

robbè, ma lascia stare, su.
già uno che è anonimo, è anonimo perchè non ha niente da dire; altrimenti sarebbe qualcuno. Quindi lascialo anonimo come l'hai trovato.
e vai avanti per la tua strada.

Anonimo ha detto...

ti scrivo da piazza maggiore in Bologna mentre faccio due chiacchiere con amici.

non reasco a stare zitto quando leggo certe amenità, tu piuttosto hai creato un blog e non accetti le critiche.

sei davvero alla frutta.

secondo ha detto...

specie se conti che lo stupratore mangiava le ciambelle che avanzavano al poliziotto...