09 gennaio 2007

"e bello doppo il morire vivere anchora"

[...]
Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo,
lo costrinse a viaggiare una vita da scemo,
nel giardino incantato lo costrinse a sognare,
a ignorare che al mondo c'e' il bene e c'è il male.

Quando vide che l'uomo allungava le dita
a rubargli il mistero di una mela proibita
per paura che ormai non avesse padroni
lo fermò con la morte, inventò le stagioni.
[...]

.


testo un blasfemo di fabrizio de andrè

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente di nuovo tra noi, o Lazzaro dei blogger!

lunico ha detto...

è bello doppo la manutenzione vivere anchora

Anonimo ha detto...

e come diceva anche l'almanacco del giorno dopo "è finita, la comedia"

Anonimo ha detto...

spero che ti sarai fatto almeno un doccia dopo la ressurrezione... pena la morte immediata!
morte al risorto!

Anonimo ha detto...

Berlino...Berlino...fantastica città...spero di tornarci presto

lunico ha detto...

questo blog, grazie a te, Zovannetta, è ora internazionale!!..potresti scrivere qualcosa in tedesco, andrea erdna saprebbe tradurlo su due piedi (non i suoi). Beviti una birra teutonica alla mia.
Chad, lo doccia l'ho fatta durante la resurrezione; è un'esperienza eraclitea.

Anonimo ha detto...

noneraclitoridea?